Perde in casa la U18 contro i Campioni d'Italia di categoria, il Rugby Rovigo. Nonostante il risultato negativo, buona prestazione del Rugby San Donà che subisce il maggior cinismo degli ospiti dovuto anche alla maggior prestanza fisica. Un aspetto da non trascurare è anche l'elevato numero di giocatori indisponibili per i biancocelesti, un grattacapo con cui i Nostri stanno convivendo da inizio campionato ma che con oggi (dato anche l'infortunio odierno di Francesco Griguol) ha raggiunto un numero consistente. L'inizio è confortante, per i primi 20' il San Donà domina il campo, fino a quando Griguol Alessandro marca la meta in mezzo ai pali sfruttando le disattenzioni in ruck del Rovigo, trasformazione di Jacono. Purtroppo la risposta degli ospiti non si fa attendere e partendo da una rimessa nei nostri 22, arrivata sugli sviluppi di un calcio di punizione a sfavore, i rossoblu si stabilizzano nella linea dei 5 fino a quando marcano la meta. Passano cinque minuti e il Rovigo marca ancora la meta, questa volta su gioco allargato muovendo bene la difesa del San Donà, troppo spesso trovata deficitaria sul placcaggio 1vs1, assorbendo più uomini nel punto di incontro e quindi in inferiorità numerica sulle fasce laterali. Questo potrebbe considerarsi il maggior difetto della prestazione sandonatese oltre alla gestione di alcuni possessi da parte della mediana. Negli ultimi minuti del primo tempo il San Donà soffre la pressione ospite sulla linea dei cinque per diversi minuti, ma riuscendo a respingere gli attacchi; all'intervallo il tabellone segna 7-10. Dopo la sostituzione di Cuzzolin per Scarpari, il secondo tempo inizia nel peggiore dei modi con una meta trasformata del Rovigo. Nella fase successiva, dopo l'ingresso di De Angelis, Sartori, Pavan e Tagliapietra, le squadre si danno battaglia senza muovere il tabellino: questo fino al 26' in cui Furlanetto schiaccia l'ovale oltre la riga dopo aver raccolto l'off-load di Trevisiol, trasformazione di Jacono. Purtroppo nel ribaltamento di fronte il Rovigo trova la meta senza trasformare. Al 30' entrano Sambo e Carnio. Nei minuti finali il San Donà prova ad accorciare le distanze ma invece subisce per infrazione di gioco un calcio di punizione all'altezza 40m che fissa il risultato 14-25. Prossimo appuntamento domenica 11 Dicembre a Treviso contro il Ruggers Tarvisium.