05/11/2025
La giornata di domenica 26 ottobre allo Stadio "Pacifici" rimarrà un momento speciale nella memoria del Rugby San Donà 1959. Oltre alla splendida vittoria conquistata dalla Prima Squadra nel derby contro l'Old Wild West Rugby Mirano 1957 (terminata 29-6), è stata soprattutto la straordinaria partecipazione all’iniziativa “Ottobre Rosa” a segnare il pomeriggio.
Il Club e l'associazione La Meta Comune desiderano esprimere un ringraziamento sentito a tutti coloro che hanno contribuito a rendere l'evento un successo di sport, sensibilizzazione e solidarietà.
ANDOS E LA FORZA DELLA PREVENZIONE
Un ringraziamento speciale va al Comitato A.N.D.O.S. O.d.V. di San Donà di Piave, partner fondamentale di questa campagna, la cui presenza è stata la vera meta della giornata.
Un plauso particolare alla Presidente Antonella Pasquariello, che con la sua energia e disponibilità ha offerto un messaggio di speranza e consapevolezza sull'importanza della diagnosi precoce dei tumori femminili.
BINCO-CELESTE E… ROSA
Come testimoniato dalle numerose presenze, il messaggio che "anche nella prevenzione è importante il gioco di squadra" ha risuonato forte.
Tutti gli atleti scesi in campo – dall'Under 16 alla Prima Squadra – indossando la fascia rosa, hanno dimostrato la maturità e la sensibilità del nostro movimento. È la conferma che il Rugby San Donà 1959 non è solo agonismo, ma anche un pilastro di valori sociali e comunitari.
La splendida cornice di pubblico, che ha riempito le tribune del Pacifici, ha sostenuto con entusiasmo sia l'iniziativa che i colori biancocelesti, festeggiando un’importante vittoria ottenuta nel derby contro Mirano, alla conclusione del quale, il Man of the Match è stato premiato dalla stessa delegazione ANDOS.
“Lo sport, quando si unisce a cause così importanti, assume un valore inestimabile,” commenta Cristiano Falcier, Presidente del Rugby San Donà 1959. “Siamo orgogliosi della risposta dei nostri atleti, dei nostri tifosi e soprattutto della collaborazione con realtà preziose come ANDOS. Avanti così, in campo e fuori!”















