Vittoria per la Lafert San Donà per 19-13, dopo le due pesanti sconfitte con le teste di serie del campionato di Eccellenza (Cammi Calvisano e Petrarca Padova), i biancocelesti conquistano quattro punti che li portano a quota 14, in ottava posizione (aspettando la rettifica della Federazione riguardo la penalizzazione sulla partita di Reggio del 4/12). Nella fase iniziale del primo tempo, i padroni di casa si avvicinano alla meta ma vengono respinti a più riprese dall’arcigna difesa del Sitav Piacenza, in particolare dall’undicesimo minuto di gioco fino al ventesimo in cui i biancocelesti sono in pianta stabile nei 22m piacentini senza però muovere il tabellino. Situazione di stallo che non sembra potersi sbloccare nella prima metà di partita, tuttavia dopo diverse fasi nei 5m degli ospiti Padrò riesce a marcare su situazione di pick and go, meta successivamente trasformata dal numero 10 Ambrosini. Il ritorno in campo dopo l’intervallo non è dei migliori per i Nostri che subiscono la foga dei nuovi entrati piacentini perdendo terreno, conseguenza ne è prima il calcio di punizione convertito dall’ex di giornata Michele Mortali, e dopo la meta subita da Riedo su palla recuperata da un errore di trasmissione sandonatese in mezzo al campo, trasformata sempre da Mortali. La reazione dei biancocelesti non si fa attendere e dopo dieci minuti circa arriva la meta su maul con il tallonatore Bauer, trasformata da Ambrosini. Complici anche due cartellini gialli a discapito degli ospiti al 65’ e al 74’ la partita si incanala in favore dei Nostri che di fatti colpiscono ancora con Catelan. La partita sembra in ghiaccio sul risultato di 19-10, ma un calcio di punizione fischiato contro Dal Sie al 79’ (che gli costerà anche il giallo) regala grazie al piede di Mortali il punto di bonus agli ospiti, fissando il risultato 19-13.
La vittoria di oggi è tutta via da ricordare anche per la premiazione per le 100 presenze in maglia biancoceleste di Zanusso e le 150 in Eccellenza di Pino Patelli. Le parole del pilone finita la partita sono state di orgoglio per il risultato personale raggiunto e felicità per la partita odierna: “Nel primo tempo siamo spesso incappati nelle trappole nemiche, come rallentare il gioco, rendendoci il gioco poco fluido; spesso abbiamo voluto strafare commettendo noi stessi degli errori che ci hanno fatto perdere il possesso e vanificare il lavoro fatto. Nel secondo tempo, specialmente verso la fine, con più ordine e organizzazione siamo riusciti a riprendere in mano la partita, marcando due volte entrambe in maul, facendoci vincere così la partita.” Riguardo le 100 presenze si esprime così: “Era un mio obbiettivo, ringrazio tutti dai compagni, alla società e il Presidente”. Pino Patelli ha commentato con soddisfazione il traguardo personale raggiunto senza però accontentarsi del risultato di oggi: “ Dopo le ultime due pesanti sconfitte era importante tornare a vincere, il campo pesante e l’ostilità del Piacenza ci hanno portati a commettere tanti errori senza concretizzare ciò che di buono stavamo facendo, anche la nostra eccessiva foga e voglia di rivalsa non ha sempre aiutato. Dal punto di vista tattico il miglioramento in difesa è stato evidente in attacco tuttavia siamo ancora troppo prevedibili, lavoreremo su questo. Per quanto riguarda le 150 presenze in Eccellenza sono un bel traguardo, mi hanno ricordato gli anni passati tra tanti campi e i sacrifici compiuti, la speranza è quella di aver trasmesso qualcosa di buono e importante”.
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