Il Lafert San Donà torna a casa con uno straordinario pareggio: 25 a 25 segna il tabellino allo scadere dell’ottantesimo minuto di uno dei derby più attesi e sofferti del rugby sandonatese. La squadra biancoceleste ha infatti incontrato oggi al Battaglini i neo campioni d’Italia del Femi-CZ Rugby Rovigo Delta sorprendendo avversari e pubblico con un gioco dinamico e incalzante.
È stata infatti un partita movimentata fin dai primi minuti di gioco, con il numero 10 rossoblù Rodriguez in meta dopo soli sei minuti dal fischio d’inizio. Ma il recupero sandonatese non si fa attendere e Schiabel ruba l’ovale intercettando un passaggio della difesa avversaria e vola solitario in meta lasciandosi alle spalle tutte e due le formazioni in campo. Verso la metà della prima frazione sale l'intensità del gioco biancoceleste che trova tre punti su calcio piazzato realizzato da James Ambrosini. Segue una fase di gioco convulsa e combattuta in cui nessuna delle due squadre prevale sull'altra: questo equilibrio si rompe a dieci minuti dalla fine del primo tempo quando prima Basson piazza riportando in parità la partita e poi Majstorovic marca la meta su una situazione di gioco allargato. C'è purtroppo da riportare la svista arbitrale nell'azione della meta in quanto l'ultimo passaggio tra i tre quarti di Rovigo era in avanti. Non passano però due minuti e di nuovo Schiabel arriva a marcare la meta in modo analogo alla prima e riportando il punteggio in parità sul 17-17. Nell'ultima azione di gioco però il Rovigo si procura un calcio piazzato sulla linea dei dieci metri convertendolo e sigillando il risultato del primo tempo sul 20-17. Il gioco riprende, con un Rovigo in meta al terzo minuto dalla ripresa e un San Donà sempre dietro come un avvoltoio. Al 17’ una maul avanzante oltrepassa la linea di meta e il tallonatore Dal Sie schiaccia l’ovale consegnando alla squadra altri 5 importantissimi punti. Un ultimo piazzato di Ambrosini segna il pareggio al 70esimo.
Per il San Donà una trasferta soddisfacente che dà fiducia e certezze ad una squadra in forma e con un sistema di gioco rodato e funzionale. Il lavoro della mediana è stato ottimo e a giovarne sono stati tutti i tre quarti; il gioco al piede (eccezione fatta per due errori alla piazzola) ha creato situazioni di favore, mettendo talvolta in difficoltà il triangolo allargato rossoblu e la mischia chiusa ha retto il confronto senza mai andare in difficoltà.
“In questa partita abbiamo messo il cuore”, dice Agbasse alla sua seconda partita in Eccellenza, “non ci aspettavamo il risultato del primo tempo e questo ci ha dato il giusto carburante per affrontare il resto del match. Il Rovigo si è molto rinforzato rispetto alla scorsa stagione ma oggi ha commesso molti errori. Siamo stati più bravi.” Della stessa opinione anche il migliore in campo Schiabel, che grazie alla sua doppietta si è guadagnato la nomina del man of the match: “la partita è andata molto bene, il nostro gioco si sta facendo vedere sempre di più, anche se dobbiamo crescere ancora. La nostra difesa è migliorata molto, oggi siamo riusciti a leggere i nostri avversari e a cogliere al volo i loro errori.”
La squadra sandonatese porta a casa 2 preziosissimi punti in classifica, un ricco bottino che ha anche il sapore di una rivincita visti i risultati dei match dello scorso campionato.
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